Un Natale coi fiocchi, anzi con le patate…E non solo quelle silane I.G.P..
Sì perché la più nota tra le squadre calabresi perde clamorosamente la finale di Supercoppa italiana beccando tre patate dalla Lazio, proprio come successo a inizio dicembre in campionato.
Un vecchio adagio recita:”Juve in trasferta, Arabia deserta“.
A Riad invece c’è il pubblico delle grandi occasioni, composto da integralisti musulmani e calabresi e le donne a casa a cucinare. Mute! Altro che Mondiale femminile!
Una volta garantiti i diritti umani fondamentali, il match si è giocato con maglie celebrative che riportavano i nomi dei calciatori scritti in catanzarese stretto. Un modo per rendere omaggio ai tanti supporter che si massacrano di morzello persino alle prime luci dell’alba.
Sorridono invece le calabresi in B. Il Cosenza in gita a Pisa vince con un sonoro 1-3 grazie a una prestazione da urlo di Rivière.
Il bomber francese si è cimentato in una grande cover di “Depende” di Arabe de Palo, ma se Arabe aveva colto il legno, lui ha segnato due volte. Ha quindi dedicato ai pisani un caloroso “Ti pende!” con chiaro sfottò alla Torre.
Sulle orme dei silani il Crotone di Stroppa che doma un problematico Livorno con le reti di Cuomo (già governatore dello Stato di New York) e Crociata (odiatissimo dalle parti di Riad per motivi storici).
La Serie C ha pensato bene di scioperare perché in genere si ammazzano di fatica. Una vitaccia.
Buon Natale a tutti!