Temperature miti addio, festività al gelo per i tanti calabresi che stanno buttati nelle case fino all’Epifania.
È arrivato il freddo e, a Castrovillari, gli hanno subito detto di sedersi a mangiare qualcosa.
Nonostante alcuni complimenti di rito, il freddo è stato costretto ad accomodarsi per assaggiare almeno due polpette, una soppressata con la lacrima e i dolci tipici preparati con il miele locale.
Ha provato più volte a rivendicare la sua natura immateriale, spiegando di essere un fenomeno atmosferico, ma niente. I calabresi “sù capo tosta”!
“Mangia e non ruppira i cugghjiuna!“, queste le parole che il freddo sta sentendo ripetersi, come una dolce litania, in tutta la regione.
Quando sarà completamente arrivato, per sopraggiunti limiti di peso, lascerà il posto a temperature meno rigide. Questo almeno quanto affermato dagli esperti del dipartimento aeronautico di Crotone.
“Non può rimanere così rigido se ingrassa“, una considerazione lapalissiana che però ci è chiara solo per bocca degli esperti.