Hanno attaccato alle prime luci del mattino con una violentissima offensiva a base di frittura che ha funestato il sonno dei parenti, rifugiatisi sotto i piumoni per cercare di respirare.
4:20 del mattino, ora locale, polpette, melanzane, patate: un assalto senza precedenti rivendicato dal Corpo delle Nonne della Rivoluzione Calabrese, organo militare che ha il controllo della regione sin dalla notte dei tempi.
Colpiti persino i rifugi che ospitano sparuti gruppi di turisti, coraggiosamente di stanza in Calabria nonostante sia l’8 gennaio.
Alcuni osservatori internazionali segnalano anche fantalate in volo sui golosoni notturni che avrebbero tentato di rispondere all’offensiva imbuccandosi qualcosa.
«Circa 104 nipoti sono sotto osservazione e, se commetteranno un errore, siamo pronti a buffettoniarli», queste le parole di nonna Assuntina che ha preso il Comando del Corpo Rivoluzionario dopo un micidiale cenone di Capodanno.