Puntuale come ogni gennaio, anche quest’anno è arrivato il fatidico Blue Monday.
Sono concordi per una volta gli scienziati: il terzo lunedì di gennaio è, per una serie di incroci e coincidenze, il giorno più triste dell’anno.
Questione di fine delle ferie natalizie, conseguente lontananza massima delle prossime vacanze, concomitante buio presto e clima rigido, il tutto di lunedì.
E se per ogni male, c’è una ricetta salvifica, anche per il Blue monday fioccano in rete gli antidoti e i consigli degli esperti.
“Innanzitutto buttatevi malati, così eviterete sveglia mattutina, freddo e traffico, dopo di che dedicatevi al vostro hobby preferito”.
A parlare non è un luminare o un motivatore social, ma semplicemente un impiegato pubblico calabrese.
“Fate come me e altro che Blue monday, si sta una favola sul divano a giocare alla Play Station”.
E non c’è che dire, tra santoni e psicologi/psichiatri, forse la cosa più sensata questa volta l’ha detta lui.
