“È una vergogna su cui non è più possibile tacere!”
È furioso il Garante per le Asfaltature stradali calabresi, Mimmo Mototrebbia.
“In Calabria sono state asfaltate il 75% di strade in meno rispetto alle ultime elezioni Comunali!”
Ed è una bella differenza, una bella discriminazione per chi aspetta il voto per vedersi rifare la strada davanti casa.
“È uno degli effetti più immediati, forse l’unico risultato, delle elezioni quello del rifacimento stradale e delle manutenzioni fognarie. Non è ammissibile un simile calo rispetto alle Amministrative!”
Ma quali sono le cause di questa flessione?
“Probabilmente è un voto meno sentito. I candidati fanno un tipo di campagna elettorale più generalista, senza chiedere il voto in cambio di piccoli favori. Vada non trovare lavoro alla gente, ma non asfaltare neanche le traverse private è intollerabile!”
Una situazione sicuramente da monitorare, insomma.
Un danno non di poco conto per i cittadini.
Anche perché, come dicevamo, quella dell’asfaltatura delle strade è l’unico frutto tangibile delle elezioni, al di là delle vacue promesse di riscatto e rilancio del Mezzogiorno.
