Questa proprio non la doveva fare!
Giovedì grasso, tutti pronti ad abbuffarsi come se non ci fosse un domani e poi, in chiusura, una spasa da 10 kg di chiacchiere fatte in casa. Ma al forno, così, stupidamente, senza un motivo apparente, se non l’ignobile scusa:”Sono più leggere di quelle fritte.”
Così avrebbe provato a giustificarsi una mamma di Cutro arrestata per maltrattamenti.
Il figlio, Giacomino, un bel bimbo di 10 anni e 126 kg, attendeva buono buono e quasi in visibilio le proverbiali chiacchiere della mamma. Ma l’abominevole genitrice, presa da un folle raptus di attenzione alimentare, aveva deciso di vessare il pargolo con chiacchiere al forno che, come noto e acclarato in dottrina e giurisprudenza, non sanno di niente rispetto a quelle fritte.
La donna sarebbe per ora ospitata all’interno della casa circondariale di Umbriatico, in attesa di essere trasferita fuori dalla regione, magari in quei posti ignobili in cui le chiacchiere si chiamano frappe o bugie.
“Questo merita la vile!”, ecco il commento che risuona tra i vicoli di Cutro.
Una pagina nera per il ridente centro del crotonese, che prova a ripartire a dispetto della mamma-mostro.