L’emergenza Coronavirus sta costringendo il Governo e le amministrazioni locali a delle scelte obbligate, ma dolorose.
Ovunque, da Venezia a Milano, passando per Verona sono stati annullati eventi e chiuse università e uffici pubblici.
Partite di calcio e sfilate di carnevale sono stati tra i momenti ludici più interessati dagli ordinamenti comunali.
Ed è in questa scia che si inserisce un’altra decisione terribile questa volta proveniente dalla Calabria.
Per impedire il rientro dei fuorisede attualmente al centro-nord, sarebbero state infatti annullate sia Pasquetta che il Primo Maggio.
“Quello che vogliamo evitare è il rientro in massa di studenti e lavoratori dalla Lombardia e dal Veneto”, spiegano dalla Regione Calabria.
Decine di migliaia di ragazze e ragazzi che ogni festa comandata rientrano a casa per festeggiare con i propri cari.
Stop alle grigliate e alle scampagnate, dunque.
Evitiamo il contatto e il contagio pure al sud, e quale provvedimento migliore se non bloccare le mangiate?
Ci rifaremo a ferragosto, cari ragazzi, pazientate.
Per adesso rimanete dove state.