Sud. Per antonomasia terra dell’accoglienza.
Negli anni tante sono state le scenette, le soap opera e le pagine Facebook che si sono ispirate al senso di ospitalità dei meridionali.
Capostipite del filone è certamente ‘Benvenuti al Sud’, film del 2010 che racconta le avventure di Alberto Colombo, impiegato del nord Italia che ‘costretto’ a trasferirsi in Campania finisce per innamorarsi della cultura meridionale.
Accoglienza dicevamo, sì, ma a tutto c’è un limite.
Perché in pieno rischio pandemia da Coronavirus, le cose sono leggermente cambiate.
“Statevene al nord”, film in uscita stasera, racconta dei tentativi di dissuasione dei calabresi nei confronti di corregionali fuorisede e cittadini di Lombardia e Veneto.
Lasciate perdere, per ora. Magari ci risentiamo con calma per l’estate.
Sono gli appelli lanciati dai meridionali ai settentrionali.
Rimanete a casa, magari davanti al televisore, vi guardate un bel documentario sui Bronzi di aria e e e siamo tutti più contenti.
