Fa discutere sul Web l’appello lanciato da Mino Sio, boss della ‘ndrangheta in latitanza da 25 anni nel suo paese d’origine.
Preoccupato dall’indisciplina dei tanti calabresi che si stanno muovendo da Nord a Sud, incuranti del rischio per sé e per i propri cari, il super boss lancia un accorato appello:”Non vi muovete da casa, fate come me. Io sto da anni a casa mia, lo sanno tutti, ma continuo a comandare a bacchetta la cosca. Mi accusano di latitanza, ma non mi sono mai mosso.”
E ai curiosi che, sul profilo Facebook del boss, chiedono come abbia fatto a resistere, Sio spiega:”Semplice, bastano un paio di abbonamenti a Sky e Netflix intestati a due teste di legno, una bella Play con l’ultima versione di Fifa e soppressata come se non ci fosse un domani. Così uno si sciala, poi se ogni tanto arriva pure qualcuna sapurita del paese, mi dedico a lei e torno a giocare alla Play.”
L’invito di Sio non cadrà nel vuoto, anche perché il boss ha offerto un modello di sopravvivenza sostenibile e di sicuro benessere.
“La cosca fila come un orologio – conclude Sio – Eseguono le mie direttive e gli affari vanno a gonfie vele!”