“Ah! finalmente un po’ di gente in giro!”
È raggiante Domenico, 65enne abitante di Palizzi Superiore. Per le vie del borgo aspromontano si inizia a intravedere vita.
“Con la scusa di uscire per necessità e di assistere i parenti più a rischio, la gente ha iniziato a muoversi per il paese. Non come prima che era un mortorio!”
Una quarantena che ridà vita al paesino, dunque.
Un paradosso, all’apparenza, ma neanche tanto.
Sì, perché, con gli anziani barricati in casa e i figli a dover pensare al loro sostentamento, paradossalmente nei borghi abbandonati c’è più traffico adesso che durante la normalità.
Si esce per fare la spesa, assistere i propri cari e andare in farmacia.
Un fermento che da queste parti non si vedeva da tempo.
Ci voleva il Coronavirus, insomma, per animare un po’ Palizzi e gli altri paesi dell’area grecanica.