Qual rumore soave…
Sì, stiamo parlando dello scoppiettio della brace sotto la carne fumante.
Il fuochista, ruolo cardine della Pasquetta calabrese.
L’addetto alla griglia che prima accende il fuoco con la diavolina, lo porta allo stato e alla temperatura giusta e poi inizia a grigliare salsicce e pancetta.
E tutti lì, ad ammirare e a tenere a bada l’acquolina in bocca.
Momento di nostalgia, davvero, canaglia oggi, per ogni calabrese che si rispetti.
E per ovviare a questa Pasquetta da soli, in quarantena, la Regione Calabria ha lanciato un servizio di assistenza psicologica telefonica.
Basterà chiamare un numero verde e sentire dall’altra parte della cornetta riprodotto lo scoppiettio della brace.
Quel rumore soave, dicevamo, che ci riporta in mente dolci ricordi di mangiate e conseguenti pennichelle stravaccati sui plaid.
Ritornerà tutto, intanto, nell’attesa, godiamoci lo scoppiettio.