Il mistero finalmente si risolve: dopo settimane in cui il mondo è stato col fiato sospeso, ma neanche tanto, riappare Kim Jong-un.
Il dittatore nordcoreano era sparito dai radar da circa due settimane e diverse erano state le ipotesi sulla sua scomparsa.
C’era chi parlava di un’operazione al cuore, probabilmente finita male, chi di un colpo di Stato e chi addirittura di Coronavirus.
Niente di tutto questo, stando alla spiegazione ufficiale del leader.
“Eccomi qui, scusate il ritardo: ero ad un pranzo calabrese di Pasqua. Sapete quanto durano queste cose in Calabria, poi io sono una buona forchetta”.
Ride Kim, e tirano un sospiro di sollievo i suoi affezionati sudditi.
“È stato un pranzo impegnativo anche per me, che sono abituato a mangiarmi mezza Cina ogni giorno, ma alla fine eccomi qui!”
Tutto chiarito, quindi. Con buona pace di chi aveva immaginato ed augurato al dittatore le peggio sventure.