Un brutto episodio di par condicio e rispetto delle regole arriva da Reggio Calabria, città nella quale domani si terranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale.
Un candidato, infatti, sarebbe stato denunciato alle autorità per aver rispettato il silenzio elettorale.
Avete capito bene.
L’uomo, secondo la ricostruzione degli inquirenti, avrebbe evitato di postare contenuti sui social, di passeggiare sul Cirso cittadino chiedendo esplicitamente il voto e di stalkerare amici e parenti fino al dodicesimo grado.
Atteggiamento questo che gli ha fatto guadagnare una bella denuncia.
Il candidato è stato in seguito anche espulso dal suo partito.
Perché sia da monito che la campagna elettorale non termina assolutamente il giorno prima del voto, ma anzi continua fin dentro la cabina con pressioni di ogni tipo, oltre il limite del buongusto e della legalità.