La Calabria scende in pista con il nuovo veicolo ibrido presentato dalla Haymasubishi, prestigiosa causa automobilista con sede a Marcellinara.
Potente e spazioso, il furgoncino può vantare due differenti sistemi di propulsione accoppiati: un motore tradizionale alla calabrese, alimentato da “nafta” come la chiamano i nonni, e un motore “a ‘nduja” che fagociterà il pregiato insaccato e qualsiasi altro salume offerto nelle apposite aree di rifonimento.
I due motori consentono di aumentare l’efficienza del veicolo riducendo i consumi di insaccati da parte dei calabresi che, notoriamente, con i valori stanno rovinati.
L’energia fornita dalla ‘nduja è inoltre accumulata in un apposito vano riservato alle batterie a bruschetta, che immagazinano gli insaccati a carne tenue autospalmandosi.
La regione prosegue quindi sulla via dell’innovazione, il van sarà presentato al prossimo “Salone automobilistico di Tiriolo” e tanti sono già i modelli andati via nel primo giorno di prenotazioni.