“Una scoperta sensazionale anche per noi che alle scoperte siamo abituati”.
È radioso Frank Mizzica, responsabile paneuropeo della Nasa.
La conferenza stampa convocata in fretta e furia dimostra che l’annuncio è di quelli da fare prima di un’inevitabile fuga di notizie.
“Ringrazio il mio team di ricercatori. Lavoravamo da anni a questo progetto”.
Giorni, settimane, mesi di osservazione, infine la scoperta.
“Abbiamo trovato acqua nel rubinetto di una casa di Reggio Calabria”.
Sbam!
La notizia arriva come un pugno di piena faccia.
Avete capito bene: H2O nel rubinetto di un’abitazione calabrese.
Altro che Marte, Venere e Giove.
“Siamo ambiziosi, la ricerca deve andare avanti!” rilancia Frank.
Non sia mai che l’acqua sia addirittura potabile e continua tutti i giorni.