Risalirebbe a sabato 5 dicembre il primo avvistamento di un povero bottone di camicia volato dopo la quinta portata a tavola.
E l’inquietante fenomeno non potrà che moltiplicarsi.
A dirlo gli esperti dell’FBI (“Finala di Bere e Imbuccare”), schierati in Calabria per andare alle radici dei non troppo misteriosi avvistamenti.
“È un fenomeno che si ripete ogni Natale ed è attribuibile, a nostro giudizio, a forme di vita calabrese che sin dai primi mesi di dicembre esagerano con il cibo. – spiega Michael J. Gurpa, alla guida degli ispettori dell’FBI – Di sera, intorno alle 22 iniziano a volare i primi bottoni e poi si sente ‘bum, sbang, sbem’: vere e proprie raffiche di bottoni che rischiano seriamente di ferire gli altri commensali. Sì, posso confermarlo, sabato 5 c’è stato il primo caso ufficiale della stagione.”
Noi dello Statale siamo abituati a fare domande scomode e abbiamo voluto scavare in profondità, fino a far aprire Gurpa completamente.
Ecco la sua rivelazione sconcertante:”Il problema non sono solo i bottoni, ma i clamorosi squarci che si aprono nelle camicie e nei pantaloni. Al confronto i cerchi nel grano erano roba da principianti. Qui parliamo di capi invernali di buona fattura che non reggono all’impatto devastante delle trippe e cedono in maniera drammatica. Andremo avanti con le indagini, ma la materia ci preoccupa non poco.”