Tanto tuonò che piovve, diceva qualcuno.
O meglio: tra i due litiganti… il terzo gode.
Già perché nell’infinita diatriba tra Reggio e Catanzaro, alla fine – a sorpresissima – a spuntarla è Cosenza.
Sarà la città bruzia, infatti, il nuovo capoluogo della Calabria.
A deciderlo in seduta plenaria e all’unanimità è stato il Consiglio regionale.
“Così la smettete di litigare e andiamo avanti sulle cose che contano davvero“, tuonano dalla Cittadella.
E in effetti come dare loro torto!
Sessant’anni a discutere del nulla, mentre tutto intorno cade a pezzi.
Coesione territoriale, dunque, e oggetto del contendere che viene meno.
Come quando due fratellini litigano per un gioco e allora si decide di strapparglielo dalle mani per darlo al terzo.
“E ora tutti a cena e poi a letto!”
Così la smettete tutti di fare casino.
…. OVVIAMENTE ANCHE QUESTO è UN PESCE D’APRILE ….
Anche se con più di un fondo di verità.