Una bella dedica, davvero un bel pensiero.
“Mi sono ispirato alla Calabria, una regione che adoro”.
Spiega così, Achille Lauro, il suo look ‘scosciato’ esibito alla serata d’inaugurazione di Sanremo.
L’eclettico, e discusso, trapper romano si è infatti presentato sul palco dell’Ariston praticamente in mutande.
Un body color carne che lasciava poco spazio all’immaginazione e tanto alle polemiche.
“Mi ispiro alla Calabria”, ebbene sì.
“La mia è una denuncia della condizione sociale in cui versano migliaia di cittadini calabresi”, ha spiegato Achille.
Non nuovo, dietro l’apparenza di personaggio scapestrato e dissoluto, a provocazioni e citazioni di un certo livello culturale.