Una situazione che mette d’accordo tutti.
Dopo una querelle stucchevole tra Comune di Genova, Governo e partiti di maggioranza, finalmente il nodo si è sciolto: il Ponte Morandi sarà gestito dalla ‘ndrangheta.
Una discesa in campo di responsabilità, quella della più grande organizzazione malavitosa mondiale, che mette la parola fine ad una polemica che rischiava di trascinarsi per giorni.
Sono scesi in campo alla luce del sole i clan del nord Italia, garantendo una gestione coscienziosa di un bene simbolo per la ripartenza del nostro paese.
Dopo giorni di teatrino – Autostrade sì, Autostrade no – ci ha pensato la ‘ndrangheta a mettere tutti d’accordo.
”Ce la vediamo noi e non se ne parla più”, tuonano dalle alte sfere dell’organizzazione.
Una decisione di grande maturità che inorgoglisce tutti i calabresi e che ci fa finalmente passare alla fase due del progetto, dalle parole alla pratica.
Avanti con la ricostruzione del paese e viva queste belle prese di responsabilità.