Si cerca in tutti i modi di rilanciare il turismo dopo lo stop forzato del lockdown e le paure di una nuova ondata di contagi.
Immettere denaro nell’economia e incentivare la voglia di villeggiatura, c’è questo dietro il cosiddetto Bonus Vacanze approvato dal Consiglio dei Ministri.
Voucher destinati ai redditi meno abbienti e immediatamente spendibili presso le strutture che aderiranno all’iniziativa.
Un’occasione anche per riscoprire parti d’Italia meno note o lontane dagli itinerari turistici classici.
Come ad esempio la Calabria.
Da sempre posto di villeggiatura dei fuorisede di rientro e luogo di passaggio per i vacanzieri diretti in Sicilia.
Ma adesso le cose potrebbero cambiare.
Un emendamento al Bonus Vacanze prevede, infatti, un incentivo ulteriore di 10.000 euro dallo Stato a chi si fermerà a Villa San Giovanni invece di traghettare.
Fermatevi qua! Dove diavolo andate?
Lasciare perdere la Sicilia e fatevi affascinare dalla Calabria.
Vi paghiamo, basta che vi fermate.
Ecco, dunque, il bonus nel bonus, destinato ai temerari che decideranno di scegliere una località calabrese.
Se non ora, quando? direbbe qualcuno.
D’altra parte la Sicilia è solo una Calabria che ce l’ha fatta..