La fedelissima di Matteo Salvini è il nuovo sottosegretario alla Cultura del governo Draghi.
Dopo aver candidamente ammesso di non essersi dedicata alle letture negli ultimi 3 anni, la giovane dirigente leghista spiazza tutti e motiva la sua nomina all’interno della compagine governativa:”In verità uno l’ho letto. Era uno di quei libri illustrati con le foto della Calabria. C’era di tutto, da Lorica a Stilo, senza dimenticare le incantevoli immagini di Le Castella. Certo, parole pochissime, erano quasi tutte foto spoglie di qualsiasi accompagnamento narrativo, ma a me è piaciuto e quindi mi hanno dato la Cultura.”
La nomina di Borgonzoni si inscrive nel solco di quel “governo dei migliori” che fa ben sperare per il Paese. Avanti cosi!