Sono ore febbrili queste nella lotta ad uno dei mali più pericolosi del nostro secolo.
Un morbo che ti chiude le meningi, ti fa sproloquiare ed essere quasi sempre inopportuno.
Parliamo della stortìa, malattia diffusa su tutto il territorio calabrese.
Di insorgenza adolescenziale, spesso legata a lacune formative, la stortìa colpisce ogni anno decine di migliaia di cittadini della nostra regione.
Ma adesso, questo male potrebbe fare meno paura.
Sono di queste ore, infatti, le indiscrezioni secondo cui un primo vaccino sperimentale contro la crudele malattia sia in fase di rilascio all’ospedale di Reggio Calabria.
Si partirà da un primo gruppo di volontari affetti da stortìa cronica e, se la somministrazione andrà bene, sarà eseguita su larga scala a tutta la cittadinanza.
Una nuova speranza, dunque, per i calabresi.
Perché la nostra amata regione si liberi di uno dei suoi mali endemici.
Incrociamo le dita, perché una calabria stortìa free è oggi più che mai possibile.