Quando si dice vai a cercare un euro caduto sotto al divano e trovi il telecomando che avevi dato per smarrito da due anni.
È quello che è successo ai carabinieri che, durante i controlli ai fuorisede rientrati in questi giorni in Calabria dalle zone rosse, hanno rilevato decine di… abusivismi edilizi.
Avete capito bene.
Si andava a cercare il Coronavirus e si è trovata la mansarda abusiva.
Centinaia sono state infatti le segnalazioni di balconcini di fortuna, verande adibite a uso domestico e irregolarità catastali di varia natura.
Ad entrare nelle case dei calabresi, e confrontarle con le piantine depositate al Catasto, succede anche questo.
Il bilancio dei controlli è stato, dunque, di una cinquantina di quarantene obbligatorie e 750 tra sequestri e segnalazioni di violazioni urbanistiche.
Con la scusa del Coronavirus, insomma, si inizia a sanare un po’ anche il territorio.