In tempi di Coronavirus tutte le aziende si adattano alle restrizioni governative.
Tra chi promuove lo smartworking, chi il lavoro agile e chi ancora chiude le serrande al pubblico, ma mantiene attivo l’asporto.
Quasi tutte le attività commerciali italiane provano a rimanere in piedi e a garantire un minimo di produzione destinato quantomeno a coprire le spese di funzionamento.
Ma non tutti provano a galleggiare, c’è chi ad esempio fa di necessità virtù, inventandosi nuovi mestieri e servizi su misura per questa situazione.
È il caso di un killer della ‘ndrangheta.
Rimasto senza lavoro a causa dell’assenza di spostamenti cittadini che rendono impossibili gli agguati, l’uomo ha pensato di inventarsi un servizio di omicidi a casa.
Basterà scaricare un’app e prenotare l’assassinio direttamente dal divano di casa, come una qualsiasi app di consegna a domicilio.
O d’omicidio sarebbe il caso di dire.