Fa scalpore la scoperta annunciata dal prestigioso Vibonesian Institute of Technology (VIT): ci sarebbero forme di vita intelligente nella ‘nduja, l’insaccato che ha dato lustro alla splendida Spilinga, posta sulle maestose vette che degradano verso Ricadi e Coccorino.
La sonda “Curiosu”, inviata dal VIT all’interno della provincia di Vibo per rilevare segni di vita almeno negli alimenti, avrebbe riscontrato l’esistenza di molecole pensanti proprio nel cuore della ‘nduja.
“Curiosu” avrebbe inoltre rilevato nelle molecole litigi, invidie e lamentele, tratti tipici dell’intelligenza calabrese che consentono alle creature di offendersi.
Le nuove scoperte sono state pubblicate sulla prestigiosa rivista scientifica “Calabria Ora” e stanno stimolando l’interesse di ricercatori di tutto il mondo, provenienti persino dalla provincia di Crotone.
““Curiosu” si è spinta al di sotto dello strato superiore di grasso puro, ha superato il nucleo piccante ed è riuscita quindi a captare i primi insulti e alcuni cenni di insoddisfazione diffusa. Questi sono segnali evidenti della presenza di un’intelligenza calabrese – dichiara Theodor Manchican, Direttore Operazioni Vastase del VIT – Vogliamo proseguire su questa strada perché in fondo “‘ni scialamu””.
Non è dato sapere quali possano essere gli sviluppi della ricerca, ma i tanti calabresi intervistati da “Calabria Ora” confidano nei progressi della scienza:”Simu chini ‘e scienziati!“