Ricerche strambe e dove trovarle.
Il web ormai pullula di studi di questa o quella fantomatica università.
Chi fuma reagisce meglio al Coronavirus, le persone distratte sono le più intelligenti, per cambiare le cose in Calabria basterebbe non votare persone colluse.
Sì, avete capito bene: per provare a sollevare la Calabria dalla… insomma avete capito, bisognerebbe eleggere delle persone oneste.
Sarebbe questo il risultato strabiliante di uno studio condotto dall’Università dell’Oregon.
Non votare personalità palesemente vicine alla ‘ndrangheta, soggetti ambigui, in odore di inchiesta, quando non di condanna.
Scegliere, invece, persone competenti, magari giovani, con alle spalle un passato cristallino e nessuna intenzione di scendere a patti col malaffare.
Una ricerca che suona assurda per la Calabria, dove ogni tornata elettorale migliaia e migliaia di preferenze convergono su personaggi notoriamente ambigui.
Sospetti che ogni legislatura vengono poi confermati dai soliti cinque o sei arresti tra le fila dei consiglieri regionali.
E va a finire che tanto astrusa, questa ricerca dell’Università dell’Oregon, in fondo non lo è.