Al via lo storico Carnevale di Ivrea e le prove del giovedì grasso iniziano subito col botto. O forse sarebbe meglio direi “coi botti“.
Sì perché un trentenne vibonese coinvolto dagli amici nella celeberrima tenzone, si è fatto prendere un po’ la mano e ha lasciato il segno ancor prima della battaglia ufficiale di domenica.
Raggiunto da una bella aranciazza matura lanciata da un eporediese, in pieno spirito carnevalesco, il giovane Sarino non l’ha presa proprio benissimo e, secondo fonti attendibili, si è ripresentato in piazza con il kalashnikov di famiglia (riposto sempre tra la ruota di scorta e la copertura del bagagliaio).
Il trentenne ha quindi iniziato a sventagliare tipo scena finale di Scarface gridando inoltre:”Pigghjiativi st’aranciazzi!”
Le autorità hanno pertanto ritenuto di concludere le prove del giovedì per eccesso di esuberanza e Santino è stato prima premiato dalla Vezzosa Mugnaia come cavaliere della festa e poi assicurato alle forze dell’ordine.