“Con quella faccia un po’così, quell’espressione un po’così che facciamo noi quando segna Simy…”
Ci rifacciamo a un classicone della musica italiana per descrivere una nuova sconfitta del Crotone di Stroppa, che non sorprende affatto considerato l’avversario di livello: la Sampdoria allenata da un vecchio cuore giallorosso (Roma e Catanzaro), al secolo Claudio Ranieri.
L’allenatore che ha stupito il mondo con il Leicester 2015/2016 si sbarazza dei pitagorici con tre reti e tanto gioco messo in campo. I rossoblù incassano persino un casuale goal di testa di Quagliarella che passava nell’area piccola, al ’65, e ha proposto una capatina verso la porta.
A nulla è valso il goal dal dischetto del sempre legnoso Simy, specializzato in conclusioni di rigore che incrociano la tecnica di Balotelli e quella di Pogba.
Qui le immagini del match
Scendendo in B, prosegue la crisi profonda della Reggina che cambia allenatore, ma non l’andazzo. Illude il goal in apertura di Liotti (che sarà poi espulso al 58′), ma il Cittadella (non regionale) di Gorini (il Corini dei poveri) non smette di stupire e la ribalta completamente chiudendo sull’1-3.
Sconfitta anche per il Cosenza, reduce dalla bella vittoria di Ascoli. Dopo aver espugnato lo scenario reso celebre da Tonino Carino, i lupi perdono nella città di Mina. Rete di Pinato. Una sorta di gran nocciolato locale.
In C il Catanzaro scrive su Facebook “È in una relazione Stabia…” con la Juve. 2-2 contro i campani al Ceravolo, dopo essere andati due volte in vantaggio. Il pareggio finale è siglato da Golfo che non è di Squillace.
La Vibonese pareggia (che novità!) 0-0 contro il Palermo che fu di Cavani e Dybala. Un risultato da mettere negli annali.