Mascherina dalle 18 alle sei di mattina.
È questa la nuova, e a primo acchito bizzarra, misura del Governo per contenere la seconda ondata di Coronavirus.
Una decisione sicuramente legata alla movida e agli assembramenti notturni, che però ha scatenato il solito vortice di ironia social.
Ma a contenere la solita banda di indignados da tastiera, arriva uno studio calabrese che fa chiarezza sulla questione.
“Abbiamo evidenze scientifiche per dichiarare che il coronavirus esce alle 18, insieme alle cufe”.
Le famigerate blatte, animale domestico di quasi tutte le case costiere – e i bar – calabresi.
Esce nell’oscurità, insomma, il Covid.
Cu’ friscu, come direbbe qualcuno.
Ed ecco spiegata la decisione del Governo.
Anche il Coronavirus è un animale notturno, ed esce all’imbrunire.
Quando le temperature si abbassano.
Così è più libero di cibarsi e muoversi indisturbato, e quindi di diffondersi.
Col freschetto della sera e senza rischi particolari.