Si allarga lo scandalo che ha travolto questa mattina il corpo di polizia locale del Comune di Reggio Calabria.
Tra gli illeciti contestati, infatti, oltre a quello di dirigere il traffico e multare le auto in doppia fila, ci sarebbe il tentativo degli agenti di far rispettare il codice della strada.
Contestazioni gravissime, se confermate delle indagini.
Il condizionale, in questi casi, considerata la gravità delle accuse, è d’obbligo.
Gli agenti della Municipale di Reggio Calabria avrebbero elevato sanzioni ad automobilisti rei di parcheggiare nei posti riservati ai disabili, a quelli che sostano sui marciapiedi e, lo dicevamo, ai più insopportabili: quelli che abbandonano l’auto in doppia fila, bloccando nei fatti chi ha parcheggiato correttamente.
Ma non sarebbe finita qui, perché secondo alcune indiscrezioni, i cosiddetti vigili urbani si sarebbero messi in più occasioni addirittura a dirigere il traffico, risolvendo una decina di ingorghi.
In più, i più spavaldi, avrebbero verificato la copertura assicurativa (e del bollo) di diverse autovetture, infliggendo ai trasgressori delle multe salatissime.
Un quadro davvero inquietante, insomma, cui speriamo facciano completamente luce gli inquirenti.