L’emergenza Coronavirus entra nel vivo e occupa tutta l’agenda politica, sociale e – ovviamente – sanitaria italiana.
Ormai quasi tutti i reparti degli ospedali italiani sono stati precettati e destinati ai positivi al Co-vid 19.
Tutto ciò comporta giocoforza uno slittamento di interventi chirurgici non salvavita e l’annullamento di visite ambulatoriali.
Cancellazioni e rinvii hanno investito tutti gli appuntamenti medici presso gli ospedali italiani.
In Calabria, ad esempio, le visite specialistiche, prenotate quest’anno, per il 2023 saranno rimandate al 2024.
Un disagio non da poco per i cittadini che, per gli esami più urgenti, devono già rivolgersi alle strutture private con conseguenti aggravi economici.