Incubo respiratori e posti in rianimazione in tutta Italia per un’emergenza che toglie in fiato, e purtroppo non solo metaforicamente.
È questa la particolarità, e la tragicità, del Coronavirus: l’altissima percentuale (quasi il 10%) di ricoverati in terapia intensiva rispetto ai contagiati.
120 più o meno, sono questi i posti letto ventilati in Calabria.
Una disponibilità che potrebbe coprire un’epidemia regionale di 1500 persone.
Bisogna stare in casa ed evitare il proliferare dell’infezione, nella nostra regione più che in tutte le altre.
Solo 120 posti in terapia intensiva con tutto quello che ogni anno si spende, e si è speso, in Calabria, come è possibile?
Intanto per correre ai ripari, si è provveduto all’acquisto in tempi brevissimi di altri 100 respiratori ultimo modello.
Ma siamo sicuri siano questi quelli buoni?
Ma tanto in Calabria siamo abituati a prendere fischi per fiaschi e a buttare nel cesso forniture sanitarie milionarie di prodotti non conformi o già scaduti…