La passione di “Ringhio” Gattuso per il pescato di qualità non è certo un mistero.
Dopo i vari tentativi di affermarsi nell’imprenditoria ittica, in Italia e all’estero, l’ex n.8 del Milan sembra aver trovato il posto giusto per il pesce: Napoli.
Arrivato al posto del maestro Ancelotti, Ringhio ha da subito potuto apprezzare campioni pescati un po’ ovunque, come Allan e Koulibaly, ma anche “pruppi” rari come Luperto, Karnezis e Mario Rui.
Per non parlare del “pulpo a la gallega” Fernando Llorente, tentacolare centravanti-boa che De Laurentiis ha regalato a Napoli dopo aver prospettato Icardi o addirittura un clamoroso ritorno di Cavani.
“Ringhio” si è messo subito all’opera e sta provando adesso a riordinare il bancone, mettendo da parte i pruppi per la clientela meno esigente.
Di ieri la notizia del doppio confronto con i colleghi del Barcellona e lì si correrà il rischio di acchiappare una bella paella mista.
Gattuso potrà di sicuro garantire i suoi servigi per il cenone del 24, ma reggerà fino alle prime grigliate di pesce della prossima stagione?