Quando basta una frase a far cambiare idea.
Un’idea che dovrebbe essere migliorativa e che invece si rivela una conferma dello status quo esistente.
Il tema del dibattere è il coprifuoco alle 22, un orario in effetti praticamente impossibile da rispettare se si cena fuori.
Come venire, dunque, incontro ai ristoratori, al contempo salvaguardando la salute pubblica.
Ma certo: garantire un salvacondotto a fronte dell’esibizione di un lasciapassare.
Mostrare lo scontrino, prego, e così si evita la multa se si rincasa oltre le 22.
Un’idea, in effetti, semplice ed efficace.
Dimostrare che si è cenato fuori, aiutando l’economia, e rientrare in sicurezza a casa.
Se non fosse che…
Ehm, ehm, lo scontrino? Bofonchiano i ristoratori calabresi.
Ma sai che forse è meglio mantenere il coprifuoco alle 22 senza ulteriori deroghe?
Dai, alla fine serviamo i clienti mezz’ora prima e la risolviamo così.
Senza lasciapassare e certificazioni varie.
Bastava così poco per risolvere…