La Regione Calabria ha deciso: il corto Calabria Terra Mia dovrà essere modificato, o meglio… integrato.
Già, il tanto chiacchierato spot promozionale della nostra regione sarà, come dire, rattoppato, inserendo maggiori richiami territoriali.
Ad avallare la richiesta è stata la stessa casa di produzione del corto, su insistente pressione proprio della Regione.
Nella versione extended dello spot ci saranno, infatti, la Certosa di Serra San Bruno, la Villa Romana di Casignana, il MuSaBa di Mammola e tante altre immagini suggestive di luoghi simbolo della Calabria.
Ma è lo stesso Muccino a spiegare la necessità di post produrre il corto.
“Mi ero dimenticato una cosa fondamentale: le susumelle! Oltre allo stomatico, alle nacatole e alle vrasciole! Tanti alimenti gustosissimi che ho avuto modo di assaggiare in questi mesi”.
Spiega il regista.
Fa pubblica ammenda, perché uno spot promozionale della Calabria con soltanto i fichi e le clementine non si può proprio vedere.
Quindi spazio a biscotti, dolci, salumi e secondi di carne, tutti rigorosamente fatti in casa.
Meglio tardi che mai, verrebbe da dire.
D’altra parte come puoi pensare di girare uno spot promozionale sulla Calabria senza metterci dentro le susumelle o le cuzzupe?