Il Ministero della Salute ha deciso: arrivano i rinforzi!
Dopo i 10.000 nuovi medici assunti senza passare dall’esame di abilitazione, è ora il turno delle nonne calabresi.
Anziane esperte in riti contro il malocchio, l’affascino e le iettature varie, da oggi saranno in trincea contro il Coronavirus.
Conoscere l’antico rito di rimozione del malocchio sarà infatti, da oggi, considerato in Calabria come abilitante alla professione medica.
“È il momento di unire le forze e appellarsi a tutto”, commentano da Germaneto.
Tra sacro e profano, tra scienza e pseudoscienza, tra magia e medicina, la Calabria si aggrappa a ogni tipo di rimedio.
Mentre le nonne rispondono ovviamente ‘presente’ all’appello e partono in massa verso gli ospedali calabresi.
In prima linea ad affrontare l’emergenza pandemia.