Una scelta sicuramente al passo con i tempi: sfruttare i potenti mezzi messi a disposizione dalla tecnologia.
E se è vero che si può operare chirurgicamente a distanza, controllare la propria casa via cellulare, perché non si potrebbe governare una regione da remoto?
Sarebbe l’idea, neanche tanto peregrina, di Jole Santelli, neo governatrice della Calabria.
Una Regione da amministrare e una residenza che, però, è stabilita ormai da anni a Roma.
Quindi cosa fare? Prendere bagagli e bagattelle e trasferirsi, stravolgendo la propria vita? Tornare in una regione tristemente nota per casi di malasanità e bassa qualità della vita oppure?
Oppure… ecco la trovata geniale.
Governare la Calabria da remoto. Via Skype e Facetime, in teleconferenza, comodamente seduti nel proprio divano di casa.
Miracoli della tecnologia, prodigi della tecnica, nuovi ritrovati della moderna Scienza del Governo.
Dunque, proviamo anche questa.
Facciamoci tele-dirigere a distanza dalla Capitale.
Come una Regione in quarantena, vediamo come andrà. E se guariremo.