Non poteva mancare la Calabria nella nuova stagione de La Casa di Carta, in onda su Netflix dal prossimo 3 aprile.
Non poteva mancare, ovviamente, Gioia Tauro, località immaginifica della provincia di Reggio Calabria.
Una serie incentrata sulla più grande, e per il momento fantasiosa, rapina della storia doveva necessariamente omaggiare la Calabria.
Regione dove la più grande organizzazione criminale del mondo è nata, luogo dove quotidianamente scorrono fiumi di denaro.
Gli stessi che i protagonisti de La Casa de Papel stanno inseguendo da ormai tre stagioni.
Dopo Palermo arrivano dunque Cutro, Pizzo, Arcavacata, (ovviamente) Platì e, come dicevano Gioia Tauro. Sede, con il suo porto, di uno degli hub più strategici del narcotraffico internazionale.
Il Professore, Denver, Tokyo e Helsinki si affideranno a Platì e Gioia per risolvere definitivamente la questione con la Banca di Spagna.
Insomma, come nella realtà, avranno bisogno dell’aiuto dei calabresi per uscire dai guai e portare a termine il loro colpo.