L’organizzazione, in consorzio con la Malax e la Silence University di Chicago, starebbe lavorando a un “piano vaccinale” davvero ambizioso
Partire dai calabresi più fragili per impaurire poi pian piano tutti, fino a raggiungere la tanto agognata “immunità col gregge”.
Questo l’ambizioso piano della ‘ndrangheta che punta a “vaccinare” tutti i calabresi in tempi relativamente ragionevoli. “Stiamo parlando di milioni di persone, – racconta un rappresentante dell’organizzazione – ma siamo attrezzati con strumenti di ultima generazione per iniziare a fare paura a un numero consistente di calabresi. Verrà data precedenza a chi cerca di operare onestamente, nei settori dei servizi, del commercio e dell’impresa. Non sappiamo quale sarà la risposta della popolazione, ma stiamo lavorando.”
Al vaglio dei ricercatori possibili reazioni inattese da parte della società civile e di un insidioso nucleo di calabresi onesti e coraggiosi che, senza abbassare la testa, causerebbe un pericolosissimo attacco virale alla mentalità mafiosa.
“Quando si arriva ai calabresi consapevoli e corazzati, perché lasciati per troppo tempo a studiare e a informarsi, – spiega il Prof. Palumbo Muto della Silence University – il rischio è quello di incontrare difficoltà forse insormontabili. Per raggiungere l’immunità col gregge dovremo inculcare paura e omertà almeno al 70% della popolazione e non sarà facile.