I contagi aumentano e nuove misure di contenimento sono necessarie.
Conte in serata anticipa le misure contenute nel nuovo DPCM: locali chiusi alle 21, feste private con massimo sei persone e stop alle gite scolastiche.
Giro di vite, insomma, alla movida.
Specie per quei locali dove è più semplice creare assembramenti.
Bar, ma anche fast food, rosticcerie, paninoteche e quant’altro senza servizi al tavolo.
Ma se qualcuno si dispera, altri festeggiano.
È il caso dei cittadini calabresi: “Qui solitamente i locali chiudevano alle 19”.
Ben due ore in più di vita, specie per molti centri dello Jonio reggino.
Non tutti i mali vengono per nuocere, insomma.
E se i grossi centri vivono le nuove misure come una tragedia, nei piccoli centri avremo molto tempo in più per divertirci.
Sempre responsabilmente e rispettando le distanze di sicurezza.