Ohhh! Finalmente! Ci voleva la solidarietà dei cittadini e delle raccolte fondi organizzate in quattro e quattr’otto per aumentare i posti letto in terapia intensiva in Calabria.
Evidentemente non basta pagare le tasse e avere una spesa pro-capite per la Sanità tra le più alte in Italia.
Ben vengano le donazioni, ma i soldi destinati agli ospedali – in Calabria – come vengono spesi?
Non passa mese senza che un servizio delle Iene o di Report metta in luce un’inefficienza o un madornale spreco.
Ospedali da incubo, nonostante gli investimenti i bilanci sono sempre in rosso.
Colpa di clientele e gestioni della cosa pubblica dissennate.
Basta documentarsi in rete per capire quanto sia alta la spesa sanitaria pro-capite in Calabria (1700 euro l’anno, nel 2015) e quanto siano di contro messe male le strutture.
Sì, va bene, ma adesso è il tempo di donare, direte.
Benissimo, e lo faremo.
Tuttavia a emergenza terminata, e speriamo positivamente, invitiamo tutti ad avere la stessa determinazione nel pretendere dalla Regione e dallo Stato delle risposte strutturate per la risoluzione dei problemi della nostra Sanità.
È inammissibile essere ridotti in questo stato pietoso.
E che bisogni aspettare una raccolta fondi perché dei soldi destinati alla Sanità siano spesi effettivamente per l’acquisto di attrezzature mediche.