“Oh come son talora
maravigliosi in noi,
Amor, gl’incendii tuoi!”
Versi d’amore, parole da dedicare all’amata nel giorno di San Valentino.
Nell’era dei tag e delle dediche social, qualcuno che si prende ancora la briga di scrivere poesie a mano.
Boccaccio!
Boccaccio?
Era questo il pensiero di Armando P., trentenne reggino. Un regalo poetico: quattro boccacce di pomodoro e tanti auguri amore mio.
Beh, insomma sì, boccacci, boccacce, Boccaccio…
Non sottilizziamo.
Quello che conta è il pensiero!
Quattro belle boccacce e si vola in ogni caso.
E sei sicuro di non aver sbagliato.
Di aver fatto un regalo insieme poetico e pratico.