È un’indiscrezione che si rincorre da giorni e che sta dando luogo al solito trionfo di meme e sfottò: quest’estate si potrà fare il bagno solo nella propria regione d’apparenza.
È ancora un rumor, lo dicevamo, ma sembrerebbe una notizia abbastanza fondata tanto da scatenare già i primi tormentoni.
E così tra lombardi che potranno fare il bagno solo in piscina e romani che, vantandosi del loro passato imperiale, potrebbero spingersi fino alle coste turche, ecco che arriva il caso calabro-campano.
Già, quel nord della Calabria letteralmente invaso ogni estate da orde di bagnanti partenopei.
Tortora, Praia a Mare e giù fino a Scalea diventano tutti gli anni una vera e propria enclave campana in terra calabra.
Ma adesso tutto questo potrebbe finire.
Con il divieto di oltrepassare i confini regionali, le cittadine del Tirreno calabrese tornerebbero ad essere a tutti gli effetti…calabresi.
Ci sarà una vera e propria reconquista calabra? Oppure il crollo delle presenze estere si farà sentire?
Lo scopriremo solo vivendo o meglio un DPCM dopo l’altro.