Le istituzioni hanno deciso, in Calabria cambia la pianificazione familiare per scongiurare il rischio di avere nipotini sotto il quintale.
“Ogni nipote dovrà avere tre nonne“, questo quanto stabilito dal Politburo della salute, riunitosi d’urgenza allo svincolo per la stazione di Lamezia.
L’annuncio shock delinea una posizione forte da parte delle istituzioni regionali che rispondono così alle inquietanti previsioni sulla crescita degli under 16 calabresi: le stime calcolano un aumento progressivo del peso, in fase pre-adolescenziale e adolescenziale, non idoneo a garantire il quintale.
“Il tasso di ingordigia, con due sole nonne, precipita all’1,3, stiamo stanziando 1,41 miliardi per garantire a ogni famiglia una nonna aggiuntiva, in grado di fare la differenza“, così Maurizio Bellosanizzo, responsabile per la Salute collettiva dei calabresi, a margine dell’incontro di Lamezia.