Un “breve” rinvio, secondo la visione calabrese, dovuto allo “schiccio chi minava“, questa la causa individuata da meteorologi e tattici presenti all’Osservatorio di Copanello.
Un evento prevedibile che condiziona un po’ la finalissima di “Jonica’s Cup” tra i challenger e i fortissimi detentori del “Team New Sila“.
Intervistato dai microfoni dello Statale, Ginu ‘u Porcu, skipper di TNS, ostenta tuttavia sicurezza:”Il Golfo di Squillace è così; l’altra volta sono uscito a prendere surici e, tanto dal vento che c’era, sono tornato a casa con due esemplari di tonno australiano. Ci sono correnti tali che non si misurano in nodi, ma in buffettoni. A luglio comunque trionferemo, la nostra barca è stata realizzata nei cantieri navali di Dasà e il team è il solito, rodatissimo e composto dai migliori pirati della fascia jonica.”