Quando si dice che ‘uno è bravo‘.
Sì, è tanto bravo, ma non quanto il nonnino di 96 anni che lo ha appena battuto.
Perde così un record la Calabria: quello del laureato più anziano d’Italia.
Apparteneva ad un fuorisede crotonese di stanza a Bologna laureatosi alla veneranda età di 47 anni.
“Sono fuoricorso giusto di qualche anno”, ripeteva il quasi cinquantenne a parenti e amici di giù.
“Nel frattempo mi mantengo giocando schedine e incassando la pensione di nonna“.
Più con l’aiuto della nonna che con le scommesse, in realtà, ma tant’è.
Tant’è che questo edificante record è stato polverizzato.
Protagonista un arzillo novantenne, il quale ha pensato bene di iscriversi all’Università e prendersi la laurea in tre anni tre.
Delusione a casa dello studente crotonese, ma anche un asso nella manica che il ‘ragazzo’ potrebbe ancora giocarsi.
“Ho detto di essermi laureato perché mio padre rompeva, ma in realtà mi mancano ancora tre materie…”
Attenzione, colpo di scena!
Quando i giochi sembravano chiusi ecco che si sparigliano le carte sul tavolo.
“96 anni sono tanti, ma ora c’è la Champions e tra poco ricomincia il campionato e potrò mantenermi gli studi per altri due anni. Sempre se la nonna non muore prima“, rilancia il 46enne crotonese.
La sua caccia al record continua, per la gioia di familiari e parenti.